L'Arte Realista
Il realismo è un'estetica emersa in diverse epoche e declinata in maniera originale da molti artisti i quali hanno scelto di esprimersi attraverso la riproduzione precisa dei soggetti raffigurati.
Si può infatti parlare di realismo cubista e di realismo metafisico o ancora di naturalismo nel campo della letteratura.
Prima però di addentrarci nel tema vediamo come sia nata la corrente artistica, tornando indietro alla Francia di metà Ottocento?
Il nome del movimento deriva dall'intuizione del pittore Gustave Courbet di associare una sua esposizione del 1855 al termine realismo, battezzandola Pavillon du réalisme.
L'obiettivo del celebre pittore francese era di tentare nuove strade, allontanandosi tanto dal romanticismo che dal neoclassicismo, con i loro personaggi mitologici e le epiche narrazioni di imprese storiche.
L'artista puntava in questa maniera a riscoprire la realtà, a rappresentarla nella sua interezza, senza abbellimenti.
Gustave Coubert rende protagonisti dell'arte i lavoratori, come nel caso del celebre dipinto Gli spaccapietre (1849), e le persone comuni che si incontrano nella vita quotidiana, pensiamo a Le fanciulle del villaggio (1852).
Fra le opere più celebrate del pittore francese troviamo poi Funerale a Ornans, l'immensa tela dipinta nel 1848 attraverso la quale vive in eterno la cerimonia funebre di un abitante del paese natale di Coubert.
Una magnifica tela che coglie diverse persone intente a dare l'ultimo saluto al defunto, facendone emergere impietosamente i sentimenti.
Figure immense, a grandezza naturale, che catturano lo sguardo dello spettatore, forse interdetto di fronte all'apparente freddezza dei concittadini di Coubert davanti alla sepoltura di un membro della comunità, rappresentata dagli ecclesisti, dagli uomini e dalle donne rigorosamente separati.
Forse la stessa sensazione ha colto i contemporanei dell'artista francese, alcuni dei quali estasiati dalla nuova forma espressiva che andava delineandosi, mentre altri sconvolti dalle opere "troppo realistiche" di Coubert.
Se il pubblico più tradizionalista era rimasto colpito dalla potenza espressiva del capolavoro Funerale a Ornans, sarebbe stato interessante vederne la reazione di fronte ad un'altra famosissima opera quale L'origine del mondo?Un dipinto audace e realistico fino ad imbarazzare gli spettatori che visitano il Museo d'Orsay di Parigi.